Morti sul lavoro: “Attuare le norme esistenti, disattese”

14/10/2024

Abbiamo apprezzato i passaggi della giornata che hanno sottolineato la necessità del potenziamento della prevenzione, premiando le imprese che investono su salute e sicurezza. Le morti sul lavoro non si fermano con il solo cordoglio o appellandosi ai ‘più controlli‘”. Lo afferma Tiziana Cignarelli, Segretaria generale della Federazione Flepar, a margine della presentazione della Relazione annuale 2023 dell’Inail, che ha visto l’intervento della presidente del Consiglio Giorgia Meloni. “La prevenzione operativa e concreta, la modernizzazione dei modelli organizzativi, sono le azioni necessarie da mettere al centro degli interventi. l’Inail è dotato delle competenze professionistiche (ingegneri, legali, attuari, chimici, biologi, geologi, architetti, informatici, sanitari) necessarie per sostenere il mondo dell’impresa e del lavoro e il potenziamento della prevenzione sul campo, ha continuato Cignarelli. “Più tardi inizieremo, più tardi ridurremo gli infortuni. È necessario – ha aggiunto – attuare le norme che pure esistono, ma che non sono state ancora attuate, valorizzare gli incentivi per chi investe in sicurezza e prevedere disincentivi economici per chi non lo ha fatto o ha violato le norme antinfortunistiche. Solo così potremo ridurre gli incidenti sul lavoro e le malattie professionali“.

La Presse

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Scritto da: Loredana Ulivi
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