“Bisogna distinguere tra chi controlla e chi sanziona”
E’ quanto ha affermato stamani 2 novembre Tiziana Cignarelli, Segretario Generale CODIRP, in audizione presso le Commissioni 6ª (Finanze e tesoro) e 11ª (Lavoro, previdenza sociale) riunite nell’ambito dell’esame del disegno di legge n. 2426 (Conversione in legge del decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146, recante misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili).
Per la Confederazione dei Dirigenti Pubblici “Sulla prevenzione e la sicurezza nel mondo del lavoro occorre orientare le risorse del PNRR, definendo obiettivi comuni e misure di sostegno alla crescita e allo sviluppo dell’occupazione prima e contestualmente all’introduzione di misure di potenziamento di controlli e sanzioni”. I Fondi del PNRR devono rientrare, nelle misure che riguardano la prevenzione e la sicurezza sul lavoro, in quanto strettamente collegate allo sviluppo dell’economia, ma di questo non vi è traccia nel decreto-legge in corso di conversione”.
Cignarelli valuta negativamente il DL, di cui chiede una modifica sostanziale: “Il disegno di legge A.S. 2426 “Conversione in legge del decreto -legge 21 ottobre 2021, n. 146, recante misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili” si dedica sostanzialmente a inasprire gli obblighi formali e sostanziali a carico delle imprese, senza distinguere nemmeno tipologia ed entità, gravandole di ulteriori adempimenti e norme sanzionatorie,
La relazione per il Parlamento a nostro avviso è stata formulata in modo insufficiente per poter consentire un effettivo monitoraggio di una problematica quale quella della sicurezza del lavoro che tutti hanno definitivo drammatica e inaccettabile e perciò priorità per il Paese. A tal fine si chiede di volere modificare il disegno di legge nel senso sopra illustrato e implementare i contenuti dello stesso quantomeno con un raccordo con le disposizioni di cui alla proposta di legge A.C. 1266, al momento all’esame di un Comitato Ristretto individuato dalla Commissione XI lavoro pubblico e privato”. Leggi Panorama Sanità