Con un fatturato poco superiore ai 2,3 miliardi di euro il settore farmaceutico italiano di produzione conto terzi, o Cdmo (pronuncia: si di em o (chiusa) si conferma leader in Europa, con il 23% dei circa 10 miliardi stimati per il totale Europa. L’Italia inoltre è anche uno tra i principali Paesi in termini di addetti con 11.500 persone occupate, di cui il 90% laureato o diplomato. Il dato più alto dopo la Germania con 12.629 addetti. Un successo in continua crescita che dagli anni ‘90 si è affermato a livello internazionale come un modello organizzativo largamente diffuso, per la produzione e lo sviluppo di farmaci presso fabbriche e laboratori dedicati, dotati di ampie capacità operative. La conferma che la manifattura farmaceutica vola anche nel 2021 arriva dallo studio Prometèia, giunto alla sesta edizione.
Codirp sigla in Aran il CCNL Sanità in vigore da domani. Il Segretario Cignarelli:”Ripartiremo dall’articolo eliminato nella prossima tornata contrattuale”
“Si stanno ripetendo interventi unilaterali di modifica dei testi contrattuali usciti dal tavolo negoziale che incidono sugli assetti decisi dalle parti, svilendone il ruolo e