Dopo tre mesi di trattativa, è stato sottoscritto oggi il contratto collettivo nazionale della dirigenza Funzioni centrali per il triennio 2019-21. Contratto che Codirp non ha ritenuto di firmare per coerenza come si evince dalla nota tecnica inviata in ARAN.
Le ragioni della mancata sottoscrizione sono state spiegate dal Segretario Generale Cignarelli alla stampa: “In una fase delicata come quella dell’attuazione del Pnrr e di digitalizzazione delle attività della Pa, non si è riusciti ad aggiornare normative contrattuali che ormai risalgono a decenni addietro. Diamo atto all’Aran di aver presentato anche una proposta di rivisitazione del sistema retributivo volta a orientare verso un diverso e più innovativo impulso alla valorizzazione delle competenze e a ridurre le disparità di trattamento economico per alcune categorie ma, in questo tavolo contrattuale funzioni centrali, le Federazioni di altre organizzazioni sindacali non l’hanno ritenuta ricevibile per cui, nonostante i tentativi della Flepar e di qualche altra sigla di aprire una vera discussione, si è finiti con una sostanziale ripetizione di vecchie norme risalenti ad altri tempi”.